Lunghi, interminabili minuti di silenzio…… nessuna risposta da parte di Dottoroby… .. nemmeno un cenno…. qualcosa che potesse darle motivo per andare avanti... nulla di nulla...
Jolene si alzò, guardò Dottoroby negli occhi e disse
Roberto , il tuo interminabile silenzio vale per me più di mille parole, nel tuo silenzio non posso leggere le parole di rassicurazione che dopo quanto accaduto sarebbero state necessarie per poter proseguire con la nostra storia fino a sposarci. Il tuo silenzio non posso accettarlo , pertanto il nostro fidanzamento si scioglie oggi stesso.
I suoi cari erano basiti e attoniti di fronte alle parole pronunciate da Jolene ; ella era talmente pallida in volto che Rosa le si avvicinò per abbracciarla , quasi per reggerla temendo un suo mancamento, Jolene le sorrise grata, poi guardò suo padre che per quanto dispiaciuto le sorrideva .
In quello sguardo pieno di affetto Jolene lesse tutta la sua solidarietà ed il suo sostegno in quella difficile situazione in cui ora versava sua figlia.
Quanto le mancava sua madre ! L'avrebbe voluta accanto a sè in quel particolare momento, ma sapeva che lei c'era. Tante volte avevano parlato, sia pur tramite missiva, dei progetti per il futuro matrimonio, ma ogni volta mancava sempre qualcosa a rendere completa la felicità di Jolene e sua madre ogni volta la rincuorava.
Ora non c'era, ma Jolene era convinta che anche lei l'avrebbe appoggiata perchè anche per Corinne contava solo la serenità e la felicità di Jolene.
I suoi genitori l'avevano sempre appoggiata ogni volta che Jolene si era trovata di fronte a situazioni difficili, l'avevano ricolmata di affetto e di solidarietà , lasciandola libera in tutte le sue scelte.
Forte di queste convinzioni , dello sguardo del padre , dell'amore dei suoi cari , respirando profondamente, Jolene aggiunse
Ora più che mai ho bisogno adesso di vivere con i miei cari , ma devo pensare anche alla mia posizione di soldato ed è per questo che nell’attesa di porgere ufficiale istanza nella Caserma, questo alabardiere anticipa a te Roberto, quale Comandante della Compagnia di Fornovo e a te papà, quale Conestabile delle CMM, la sua irrevocabile richiesta di stanza presso la Compagnia di Parma nell’attesa del definitivo trasferimento a Parma.
Vi prego di provvedere con effetto immediato sulla mia richiesta poichè a breve dovrebbero ricominciare per me i turni in armata e non intendo creare disagi all'ultimo momento . Vi ringrazio.
Non era il momento di pensare alle conseguenze ed al futuro, a ciò che le avrebbe riservato e a cosa sarebbe stato di lei, era solo convinta che non vi fossero altre scelte da fare oltre quelle appena fatte...