Arrivo di Amethist al Castello di Torrechiara

Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 02.01.12

Il viaggio non era stato molto lungo, ma ovviamente Amethist aveva smarrito le indicazioni che Tancredi le aveva dato, quindi aveva dovuto girare un po' prima di arrivare al Castello.

Si recò nella sala di attesa e al Maestro della casa che le si presentò spiegò sorridendo:

"Mi chiamo Lucrezia de Carignano de Rossi. Sono stata invitata dal Conte Tancredi che ha gentilmente accettato la mia richiesta ad entrare nell'Accademia.

Mi piacerebbe molto poter abbracciare gli ... ehm... "zii" ... se fossero in casa...." disse poi sotto lo sguardo un po' severo dell'uomo.

Messaggi : 19 Data d'iscrizione : 26.04.10

Il vecchio soldato osservò la giovane donna che si era presentata. Un sopracciglio alzato, il capo chino da un lato e lo sguardo indagatore che la scrutava nell'abbigliamento e nell'aspetto.
Uhm... rimuginò dopo un pò. Non aveva certamente un aspetto pericoloso, anche se non ricordava di averla mai vista prima. Doveva essere una parente di Minerva ma l'accento aveva influenze emiliane... forse una sua cugina.
Fissando incuriosito la collana dalla pietra violacea che aveva al collo sbofonchiò accarezzandosi la folta grigia barba.
Li vado a chiamare madame... state buona qui e non vi muovete... e dopo qualche istante girò sui tacchi e si avviò nel corridoio...

Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 02.01.12

L'uomo la squadrò da capo a piedi. Evidentemente concluse che non rappresentava un pericolo per i membri della famiglia perchè acconsentì ad andare a chiamare Tancredi e Corinne.

Amethis sorrise tra se della raccomandazione: "State buona qui e non vi muovete..."

"Sarò buonissima..." rispose sorridendo mentre l'anziano uomo si allontanava.

Infatti si mise tranquilla ad aspettare, ma la sua innata curiosità non poté evitare che lo sguardo le guizzasse da ogni parte per ammirare la sala. Il buon gusto di Tancredi e Corinne si annunciava in ogni cosa e lei ne rimase incantata.

Admin Messaggi : 880 Data d'iscrizione : 24.04.10 Età : 39 Località : Parma

Tancredi la vide mentre raggiungeva la sala. Era seduta su una poltrona e si guardava attorno incuriosita e meravigliata dagli abbellimenti della sala. Non che fosse una reggia... era pur sempre un castello ma c'era un gran numero di quadri e arazzi in giro e spesso gli ospiti si fermavano per ammirarli.
Spero che Boemondo non ti abbia spaventata troppo... disse Tancredi entrando nella stanza. Quindi la raggiunse sorridente per abbracciarla.
Benvenuta carissima... sono contento che tu ci abbia raggiunti. La zia dovrebbe arrivare a momenti... stava allattando Giacomo e con l'altra bimba in arrivo è un pò impacciata... e gli strizzò l'occhio.

E' andato bene il viaggio? chiese accompagnandola nelle sue stanze.
Domani se farà bello ti accompagno a Colorno così potrai iniziare a vedere gli appunti e le altre lezioni. Però intanto, sappi che qui sei sempre la benvenuta... d'altronde fai parte della famiglia...
La fece accomodare nella sua camera e si sincerò che fosse tutto a posto.

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